Il recupero degli
apprendimenti ci sarà.
Il Ministero ha
solo ricordato, citando peraltro la
normativa vigente, che dall’1 al 14
settembre si potranno avviare i corsi perché
i docenti sono già a scuola per l’attività
ordinaria. Se svolti in quel periodo, ai
docenti, secondo il MI, non spetta alcna
retribuzione, mentre l'impegno andrà
retriuito se i corsi si svolgeranno durante
il periodo di svolgimento delle lezioni.
Ovviamente, la
Gilda non concorda con questa indicazione e
fa le seguenti considerazioni:
- responsabile
della didattica è il Collegio dei docenti;
- prima
dell'inizio dell'anno scolastico, il
Dirigente Scolastico predispone il Piano annuale
delle attività;
- il
Collegio dei docenti delibera con votazione il
Piano delle attività, modificando, se lo
ritiene, il Piano predisposto dal Dirigente
Scolastico;
- il
Collegio dei Docenti, in sostanza,
essendo pertinente alla didattica, può
deliberare lo svolgimento dei corsi anche
dopo il 14 settembre, rendendoli di
fatto retribuibili.
INCOLLIAMO COSA PRESCRIVE IL CCNL SCUOLA
ALL'ARTICOLO 28, COMMA 4:
Gli obblighi
di lavoro del personale docente sono
articolati in attività di insegnamento ed in
attività funzionali alla prestazione di
insegnamento.
Prima dell’inizio delle lezioni, il
dirigente scolastico predispone,
sulla base delle eventuali proposte degli
organi collegiali, il
piano annuale delle attività e
i conseguenti impegni del personale docente,
che sono conferiti in forma scritta e che
possono prevedere attività aggiuntive. Il
piano, comprensivo degli impegni di
lavoro, è deliberato
dal collegio dei docenti nel quadro
della programmazione dell’azione
didattico-educativa e con
la stessa procedura è modificato, nel corso
dell’anno scolastico, per far
fronte a nuove esigenze. Di tale piano è
data informazione alle OO.SS. di cui
all’art. 7.
PROPONIAMO UNA BOZZA DI DELIBERA DA
FAR APPROVARE DA PARTE DEL COLLEGIO DEI
DOCENTI.
Bozza delibera Collegio docenti su PAI e PIA
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